La raccolta si fa al mattino, quando l’aroma del basilico si sprigiona in modo molto intenso: coivolgeremo così i bambini in una splendida esperienza sensoriale olfattiva.
Ma il vero divertimento arriva una volta raccolta la quantità di basilico sufficiente a preparare un delizioso e fragrante pesto, da usare per condire la pappa e da regalare ai nostri genitori.
Che cosa serve:
Cestini per la raccolta del basilico, ciotole, vaschetta per il lavaggio, scolapasta, asciughini puliti o carta da cucina, grattugia, mortaio e pestello (o mixer in alternativa), vaschette o barattoli, cucchiai.
La preparazione del pesto mette in gioco moltissime abilità di motricità fine: strappare, mescolare, spezzare i bulbi di aglio, pestare… In particolare, il movimento del “pestare” gli ingredienti con il pestello, da cui deriva il nome pesto, ė divertente e può diventare anche un gioco sonoro: i più grandi riusciranno anche a battere a tempo… Affina inoltre la capacità di prensione rafforzando la muscolatura della mano e delle dita (esercizio utile per preparare alla scrittura), affina il coordinamento oculo manuale, stimola i sensi attraverso odori e suoni, migliora la concentrazione, e permette ai bambini di sperimentare sequenze causa-effetto.
L’impegno che richiede l’uso di mortaio e pestello e gli stimoli sensoriali collegati hanno un effetto calmante sui bambini.